Marzo 28, 2024

Buone abitudini: il primo rimedio naturale contro la prostatite

La prostatite, ovvero l’infiammazione della prostata, è un problema tanto diffuso quanto fastidioso e invalidante. Quando ne avvertiamo i sintomi, la cosa migliore da fare è sicuramente rivolgerci ad un medico per ottenere una diagnosi precisa. Esistono, però, dei rimedi naturali e dei modi di curarci che possiamo adottare anche in casa.

I rimedi naturali per la prostatite servono sia ad alleviare i sintomi, sia a combattere l’infiammazione della ghiandola e ritornare il prima possibile ad una quotidianità normale. La Prostatitis Foundation, fondazione mondiale per la ricerca sulla prostatite, ha condotto uno studio molto approfondito sulle cure naturali e sui rimedi domestici che possiamo adottare per combattere questa patologia.

In questa guida vogliamo riportare, per la prima volta in italiano, quello che i medici della fondazione hanno portato alla luce dopo ricerche e studi su pazienti di tutto il mondo. Possiamo farlo cominciando da una buona notizia: ci sono molte cose efficaci che possiamo fare per alleviare i sintomi e curare la prostatite grazie alla medicina alternativa e alle buone abitudini.

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Buone abitudini: il primo rimedio naturale contro la prostatite

Per combattere l’infiammazione della ghiandola prostatica, il medico probabilmente ci prescriverà un antibiotico (soprattutto nel caso di infiammazione batterica, la più comune) e altri farmaci che possono aiutare a migliorare la nostra condizione. Per coadiuvare questo processo, però, è davvero importante introdurre nella nostra quotidianità alcune routine utili a combattere l’infiammazione:

Prima di tutto è necessario bere tanto e ad intervalli regolari durante tutto l’arco della giornata, in modo da garantire un risciacquo regolare al sistema urinario;
Possiamo aiutarci ad avere sollievo dal dolore con un bagno tiepido, magari in sostituzione della doccia, che per alcune ore allevierà il nostro fastidio;
Dobbiamo concentrarci sul corretto apporto di vitamine della nostra dieta, eventualmente introducendo un integratore multivitaminico che ci aiuti a garantire l’introduzione di abbastanza micronutrienti;
Nella nostra alimentazione dovremmo ridurre drasticamente, se non eliminare, il peperoncino e le spezie. Queste possono causare un’irritazione delle vie urinarie che, unita all’infiammazione della prostata, causa ulteriore dolore e difficoltà ad urinare;
Tutti i giorni dobbiamo fare la nostra routine di esercizi per rinforzare il perineo, noti come esercizi di Kegel. Puoi trovare su Youtube delle risorse in italiano che ti spiegano molto bene il funzionamento di questi esercizi e la loro utilità per combattere la prostatite.
Erbe, infusi e integratori: i migliori contro la prostatite
Veniamo ora ai rimedi naturali in senso stretto, ovvero quegli estratti vegetali e quegli alimenti che possiamo introdurre nella nostra dieta per combattere l’infiammazione alla prostata. Ci sono diverse sostanze che possono esserci d’aiuto, per cui prima le analizzeremo singolarmente e poi andremo a parlare di quali integratori le contengono.

L’utilizzo di integratori è raccomandato, in quanto per garantire un’azione efficace dei rimedi naturali contro la prostatite questi vanno assunti in modo quotidiano e piuttosto concentrato. L’introduzione nella nostra dieta di questo mix di erbe e piante sarebbe piuttosto difficile, mentre sul mercato si trovano a prezzi piuttosto convenienti delle soluzioni già predisposte al trattamento della prostatite.

Erbe con proprietà antibiotiche
Dopo la diagnosi di prostatite, è probabile che questa sia una prostatite cronica. Questa forma di infiammazione, la più comune, è dovuta ai batteri. Ovviamente gli antibiotici tradizionali sono molto efficaci, ma possono essere affiancati da erbe con proprietà antibiotiche per completare il percorso di guarigione in modo più rapido e sicuro.

Tra le erbe di questo tipo troviamo:

Echinacea
Aglio
Idraste
Zenzero (in questo caso parliamo della radice più che della pianta)
Origano
Succo di melograno
Il melograno contiene dei principi attivi che hanno la capacità di staccare dalla vescica i batteri meno invadenti, che di conseguenza vengono risciacquati e convogliati nel flusso urinario.

Possibilmente sarebbe meglio puntare su del succo di melograno biologico, che contenga meno zuccheri possibile e che sia nella più alta percentuale possibile il puro succo del frutto del melograno. Si può anche fare in casa, garantendosi così che sia un vero e proprio estratto concentrato.

melograno prostatite

Altre erbe importanti
Oltre a quelle che possono fungere da antibiotici naturali, ci sono altre erbe interessanti da segnalare che possono favorire la scomparsa della prostatite. Parliamo in particolare di:

Erbe rilassanti (valeriana, camomilla, viburnum opulus) – Aiutano a rilassare i muscoli della zona pelvica, che tendono a contrarsi per via dell’infezione e causare dolore e difficoltà ad eiaculare e urinare;
Bucco – Le foglie del bucco sono note per essere ottime nello stimolo della diuresi e per la loro azione antibatterica sulle vie urinarie;
Saw Palmetto – L’estratto di saw palmetto stimola la diuresi fino al 38% di incremento rispetto alle condizioni precedenti, secondo alcuni studi condotti da varie università. Urinare più spesso significa mantenere più puliti i condotti urinari e prevenire l’espansione dell’infezione;
Semi di anguria – I semi di anguria hanno forti proprietà antiossidanti, molto utili quando si ha un’infiammazione. Uniti con dei diuretici naturali, possono ulteriormente garantire un’azione antinfiammatoria.
Integratori: quali e perché
Come abbiamo visto nel paragrafo precedente ed in quello prima ancora, ci sono davvero tante sostanze che possono aiutarci in modo del tutto naturale a combattere i sintomi e l’infiammazione che provocano la prostatite.

L’utilizzo di integratori alimentari può favorire decisamente la guarigione ed il contenimento dei sintomi, perché le erbe con azione diuretica, antibiotica, antibatterica ed antiossidante vengono unite in concentrazione più elevata rispetto a quanto queste siano presenti nei cibi tradizionali.